29 Ago Ossessioni e compulsioni
Le ossessioni sono idee sentite come intrusive e disturbanti, immagini, pensieri, impulsi che si manifestano ripetutamente al di fuori del controllo di chi li sperimenta.
A queste idee si accompagnano spesso emozioni sgradevoli, come paura, disagio, dubbi, e la sensazione di non aver fatto le cose come si sarebbe dovuto.
Le compulsioni sono azioni mentali (contare, pregare, ripetere formule) o comportamenti (lavarsi le mani, riordinare, controllare) ripetuti, messi in atto per ridurre l’ansia e il disagio provocati dai pensieri e dagli impulsi tipici delle ossessioni.
Assumono spesso carattere di rituale e vengono attuati, a scopo preventivo, anche in assenza di ossessioni.
Ossessioni e compulsioni sono in relazione fra loro in quanto entrambi hanno a che fare con l’ansia e con la necessità di controllarla. Infatti, mentre le ossessioni producono stati di ansia o di stress, le compulsioni sono azioni eseguite nel tentativo di attenuare tali stati.
Inizialmente la persona si sente in grado di gestire le situazioni proprio grazie al rituale che la fa sentire meglio e la rassicura, ma successivamente, col passare del tempo, quella che sembrava una soluzione si trasforma a sua volta in un problema, perché la persona si ritrova schiava del suo stesso rituale e sente di non potersene liberare.